domenica 17 gennaio 2016

Il caos siriano: Russia


Durante le vacanze invernali i miei studenti ed io abbiamo provato a mettere un po' di ordine nelle vicende attuali che riguardano la lotta allo Stato Islamico della Siria e del Levante. Ci siamo divisi i compiti, in modo tale che fossero analizzate le posizioni di ciascun protagonista della guerra in atto.

Quest'articolo è stato scritto da Michele Scarfò, in arte Dracma.



La Russia è stata rivale degli Stati Uniti al tempo della Guerra Fredda. Successivamente ha subito un grande declino e si è sfilata dagli scenari internazionali.

Con il consolidamento del potere di Putin, sta conoscendo di nuovo rilevanza e si sono innescate delle aree di crisi con l’Occidente, tanto da far rivivere gli scenari della Guerra Fredda:

  • la prima area di crisi è stata l’Ucraina, a causa della quale l’UE e gli USA hanno stabilito delle sanzioni economiche per punire la Russia
  • la seconda area di crisi è il Medio Oriente

infatti, Stati Uniti e Russia si trovano da anni su posizioni opposte nella guerra in Siria:

  • il governo russo è alleato di Bashar al Assad, alleanza che permette a Mosca di mantenere il suo sbocco sul Mediterraneo,
  • mentre gli USA sostengono i ribelli che vogliono rovesciare il regime siriano.


Durante la Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici (COP21) Obama e Putin si sono incontrati e hanno deciso di unire le forze per sconfiggere l’ISIS, ma restano le divergenze sugli scenari che seguiranno la sconfitta dell’ISIS.

Gli interventi militari della Russia che hanno seguito quell’incontro non sono stati solo contro ISIS, ma anche contro i ribelli anti-Assad sostenuti dagli USA; inoltre, il 24 novembre 2015 un aereo russo è stato abbattuto in Turchia dai turchi, che teoricamente dovrebbero essere alleati della Russia contro ISIS. Sono seguite delle pesanti sanzioni economiche della Russia contro la Turchia.



Si è già parlato di Siria, di Iran, di Turchia, di Iraq, di Arabia Saudita, di ISIS, di Hezbollah, di Francia e Gran Bretagna.

Gli altri protagonisti che saranno considerati nei prossimi post sono:

  • Italia
  • Al Qaeda
  • il popolo curdo
  • USA

Nessun commento:

Posta un commento