sabato 18 giugno 2011

I diritti degli omosessuali

 

Il video contiene due brevi brani, uno in apertura e l'altro in chiusura, del film "Fragola e cioccolato" del 1994, che affronta il tema del grave disagio sofferto dagli omosessuali a Cuba.

La discriminazione nei confronti degli omosessuali non conosce confini, ed è paragonabile a quella nei confronti dei Rom e dei Sinti, di cui parlo in un altro articolo di questo blog. Anche gli omosessuali sono stati inclusi nella campagna di sterminio nazista.

Le modalità con cui è esercitata la discriminazione verso gli omosessuali comprendono l'emarginazione, il pestaggio squadrista, la "rieducazione" psichiatrica, la "rieducazione" ideologica nei campi di lavoro, come descritto nel film che introduce questo post, la negazione dell'affettività da parte della Chiesa, la penalizzazione in alcuni Stati.

I link che ho indicato si riferiscono ad esempi singoli. Per comprendere il problema, probabilmente, basterebbe raccogliere una testimonianza di un omosessuale, a partire già dal vissuto in famiglia, a scuola, al lavoro.

Come conseguenza dell'atteggiamento omofobico di una maggioranza su una minoranza molto consistente (il 5% della popolazione complessiva secondo l'OMS, ma probabilmente è sottostimata), gli omosessuali spesso negano o nascondono la loro scelta sessuale. A partire dagli anni '70, prima timidamente, poi in modo sempre più imponente, si sono organizzate manifestazioni denominate Gay Pride (fierezza omosessuale), che obbligano la società a confrontarsi con il problema anziché rimuoverlo.

L'Euro-Pride del 6 giugno 2011 si è svolto a Roma, ha visto la partecipazione della popstar Lady Ga-Ga con un milione di persone provenienti da tutta Europa, in un clima molto festoso, ma senza nascondere che questa giornata è celebrata per combattere per i diritti dei LGBT (lesbiche - gay - bisessuali - transgendre).


Una sempre più diffusa cultura del rispetto della persona umana in tutte le sue espressioni ha portato alla risoluzione contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale approvata dal Consiglio per i Diritti Umani dell'ONU.

"Il documento impegna le Nazioni Unite a preparare per la prima volta un rapporto dettagliato sui problemi e le sfide che lesbiche, gay, bisessuali e transgender devono affrontare per veder riconosciuti i loro diritti e quali soluzioni potranno essere adottate per la parità. Il rapporto dovrà essere preparato entro la fine dell’anno. La risoluzione chiede anche che sia formato un comitato per aiutare l’Alto Commissario per i Diritti Umani ad avviare un «dialogo costruttivo, informato e aperto sulle leggi» che discriminano gli omosessuali." (Via Il Post)

A conclusione una mappa che illustra i diritti degli omosessuali nel mondo.




Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

La struttura organizzativa delle Nazioni Unite.

Consiglio per i Diritti Umani
 

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