Durante le vacanze invernali i miei studenti ed io abbiamo provato a mettere un po' di ordine nelle vicende attuali che riguardano la lotta allo Stato Islamico della Siria e del Levante. Ci siamo divisi i compiti, in modo tale che fossero analizzate le posizioni di ciascun protagonista della guerra in atto.
Quest'articolo è stato scritto da Michele Odierna.
È l’organizzazione legata al fondamentalismo islamico fondata nel 1988 da Osama Bin Laden, un saudita proveniente da una famiglia ricchissima.
Inizialmente ha finanziato e appoggiato la ribellione dei combattenti talebani (=mujahidin) in Afghanistan contro l’invasione Sovietica, e quindi è stato alleato degli USA.
Con la fine dell’invasione sovietica dell’Afghanistan (1989), Bin Laden è diventato acerrimo nemico dell’Occidente, tanto da essere il mandante dell’attacco alle Torri Gemelle a New York (11 settembre 2001).
Questa organizzazione non ha uno Stato di riferimento, ma è costituita da numerose cellule sparse, soprattutto nei paesi islamici, e interpreta il proprio ruolo contro il mondo occidentale, dove ha compiuto numerosi attentati (Londra, Madrid, e molti altri).
L’organizzazione terroristica è sopravvissuta alla morte di Osama Bin Laden, avvenuta nel 2011 al termine di un blitz organizzato dai servizi segreti americani. Oggi il suo leader è Ayman al-Zawahiri.
Facevano parte di Al Qaeda gli attentatori alla sede della rivista satirica Charlie Hebdo a Parigi (7 gennaio 2015), anche se l’attentato è stato rivendicato dall’ISIS.
Le principali differenze fra ISIS e Al Qaeda:
- Al Qaeda non ha un suo territorio, ISIS ha uno Stato e tende ad ampliare i suoi confini;
- il principale nemico di Al Quaeda è l’Occidente, per l’ISIS sono i suoi vicini (che sono paesi islamici);
- gli attentati di Al Qaeda in Occidente sono rivolti contro l’Occidente stesso, quelli di ISIS hanno lo scopo propagandistico, per attrarre giovani combattenti che vivono in occidente (=foreign fighters).
Si è già parlato di Siria, di Iran, di Turchia, di Iraq, di Arabia Saudita, di ISIS, di Hezbollah, di Francia e Gran Bretagna, Russia e Italia.
Gli altri protagonisti che saranno considerati nei prossimi post sono:
- il popolo curdo
- USA
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